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I ponti dell'est
06:14
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I ponti dell’Est
Quando l’alba strisciava sul fiume cullandone barche ed uccelli
Loro stavan sull’erba danzando le magiche danze dell’est
Poi sul ponte del buio cantavan canzoni di viaggi e misteri
Le sue mani toccavan le corde ell’anima dentro di lei
E quando chiuse gli occhi lo vide andare lontano
Volare sulle ali di un bianco gabbiano
Ma quando chiuse gli occhi la sua anima andava via
Nelle oscure città era straniera, indifesa nel vento dell’est.
In the island of wild we met again after so many winters
You were like an old tree full of leaves, of memories, fruits full of tears
In the sunset of gold we parted forever, again on the ocean
Now my songs are with you and your ghost is with me forevermore
But since you returned I weave gold, I sing silver
I am like a cherry tree in spring, I am forever blooming in you
But since you returned I weave gold, I howl to the moon
I am like a cherry tree in spring, I am forever blooming in you.
Poi da quel giorno lei se ne andò, muta nel buio
Ma vedeva quell’ombra che da allora era sempre con lei
Ma quando chiuse gli occhi lo vide di nuovo
Era tornato dal mare, dal vento, per sempre era dentro di lei
E quando chiuse gli occhi lo vide emerger dal buio
Era tornato dal mare, dal vento, per sempre era dentro di lei.
And as I walk alone in the alleys of nothing
I can see very clearly, your shadow is walking with me side by side.
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2. |
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3. |
Mongibello
02:25
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4. |
Danza popolare croata
01:28
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5. |
I labirinti del mare
05:00
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Tra le onde, le acque del vento,
La bianca nave tra rocce profonde
Passò con immenso tormento
Il labirinto impetuoso del mare
Non sfuggirete ai labirinti del mare
Nemmeno se le onde saran rare
Vi siano amici gli dèi dell’abisso
Coraggio, è fatto ormai l’ultimo passo
Non guardate mai negli occhi dell’abisso
Cercate l’orizzonte, volate su di esso.
Pregate i vostri dèi, ché il ritorno è raro,
Che in patria non distruggan tutto quello che vi è caro.
E tu isola dagli occhi tondi
Bisogna che sappian dei tuoi gorghi profondi
Fra le onde , le acque del vento
Che vedan con tormento il labirinto del mare.
Non lasciare alle povere menti umane
Ricordo di quell’orribile nave
Come ombra di nuvola possa andare
A nascondere il fondo di quelle acque amare.
Ma di loro oramai non rimane
Che un’ eco di vane parole
Nei discorsi ufficiali, nei grigi giornali
Di un popolo che sapere non vuole.
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6. |
Les fées de mon jardin
03:29
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7. |
Elisa Nicotra France
Influencée depuis l'enfance par le Irish trad et la musique médiévale, j'ai étudié la clairseach ( ancienne harpe
irlandaise/écossaise cordée métal) et le chant chorale médiéval et Renaissance.
Ma carrière débute avec la Celtic Harp Orchestra (2003) puis avec l'Ensemble Cantus Lunaris ( 2012-2013)
et enfin avec Myrdhin ( dès 2014.)
Discographie:
La cour des Licornes
Trees for Two (avec Myrdhin)
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